XIII Legislatura – Tornata del 19 marzo 1877
N° 413 signor Lorenzo Zarone
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Zarone riporta la duplice maggioranza voluta dalla legge doveva necessariamente essere proclamato deputato;
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Zarone N° 418
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Che la protesta contro l'operato dello stesso ufficio per avere attribuito allo Zarone i voti contenuti in quattro schede, nelle quali si legge
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c) Che nella sezione di Vairano furono ingiustamente dall'ufficio sottratti tre voti al signor Zarone dal perchè una protesta preventiva allo
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Or quand'anche tale fatto fosse provato, ciò che è molto difficile, non potendosi provare che Scialla avesse votato per Zarone, la prova del fatto
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Ma anche in tal caso non si può dubitare che la proclamazione del signor Zarone a deputato del collegio di Teano doveva aver luogo, perchè computando
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all'autorità governativa che dicesi avesse promesso una decorazione al sindaco di Roccamonfina per indurlo a trasformarsi in agente elettorale di Zarone
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Pertanto, attribuiti al signor Zarone i tre voti che gli erano stati tolti nella sezione di Vairano, devono i voti validi in favore dello stesso
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(L'onorevole Zarone giura.)
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Proporsi alla Camera la convalidazione dell'elezione del collegio di Teano nella persona dell'onorevole Zarone.»
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Teano nella persona dell'onorevole Zarone.
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Accademia della crusca
